domenica 13 maggio 2012

Oh, ma che è sto casino?? (3)

Oggi non ho molto tempo quindi...rispolvererò la mia gettonatissima rubrica che ormai nessuno ricorderà più "Oh, ma che è sto casino??".

Ma per prima cosa, oggi devo chiedere l'aiuto di tutti (e quattro) per far vincere il video del mio amico Portinaio, in concorso a "Il lavoro dei sogni - Emozione3" . Il video è quello del secondo da sinistra, in alto, quello vestito come Muttley di medagliamedagliamedaglia. Insomma, quello in mezzo alla pagina appena si apre la finestra!
Ripeto qui quello che ho già detto su Fb, se non vi fidate di me, guardatevi tutti i video: scommetto quello che volete che voterete lui anche di vostra spontanea volontà perchè il video sta proprio fuori. Una mia amica, alla mia domanda "chi hai votato?" ha risposto:
"Il ragazzo che hai segnalato tu, tra tutti era decisamente quello con il lavoro fatto meglio... e poi, è un pazzo! :D" (Renè, sankyu...chu!)
Quindi...non indugiate! Premete quell'acciderbolina di bottone! :D


Ok, espletati i miei doveri pubblicitari, passiamo all'accozzaglia di robe da postare, chè non ho nessuna voglia di fare un lungo post argomentato su una sola cosa! XD
Iniziamo col dire che...mi sono trasferita! In una casa!!!!! Passare da una stanza con bagno-loculo in un appartamento di 2 stanze più cucina più bagno megagalattico è un'esperienza non da poco. 
Comunque. Questa casa ha uno e un solo difetto: non ha interruttori. Sì, sì, non li ha. E' una casa che prevede solo ed esclusivamente lampadari con la cordicella incorporata per accenderli e spegnerli (mio padre dice che si usavano anche in Italia una volta...qui sono ancora abbastanza comuni).
Il primo giorno Nobuo sistema il lampadario grande, provvisto di cordicella, quindi non ci siamo accorti di nulla. Poco prima di uscire però decide di mettere l'altro piccolo lampadario in cucina (di design, moderno, quindi senza cordicella). Il lampadario si accende e noi, ignari, continuiamo le nostre cose. Quando eravamo già con un piede fuori però, nel momento di spegnere la luce, il dramma! Abbiamo cercato l'interruttore in tutta la casa e....semplicemente non c'è! Ah ah ah ah ah ah! E' talmente assurda sta cosa che mi viene solo da ridere!!!!
Insomma, abbiamo dovuto togliere il lampadario per spegnerlo. E ovviamente non possiamo usarlo. Vabè...mi butterò nei rigattieri (qua è pieno) alla ricerca di un paio di bei lampadari anni '70 psichedeleci :D Vi farò sapere.


Poooi, un bel po' di tempo fa, cosa più unica che rara, ho comprato un Kit-kat. Classico. Sì, quello rosso. Quello che non ti aspetti nessuna sorpresa. Quello che lo potresti mangiare anche a occhi chiusi che tanto...
E invece no! I giapponesi hanno messo le loro zampine anche qua (sembra una critica, ma in realtà è un complimento, dal mio punto di vista). Nella scatolina esterna non c'è niente di strano:
Ma guardando le 3 bustine interne sono rimasta allibita...invece di fare la solita apertura OpenHere, hanno creato una storiella sportiva per ogni sacchetto: corsa, bowling e nuoto. Con tanto di GOAL! finale.
Chissà se ci sono altre versioni!

(non fate caso alla prima bustina, che è aperta....non sò più er ghepardo de 'na volta e l'ho aperta senza accorgermi di tutto l'ambaradan...o forse avevo solo molta fame!)


Poi dunque, vediamo...ritornando un po' su una marca cara a questo blog, perchè cara alla sottoscritta, segnalo l'avvistamento di una confenzione di Fanta smaccatamente retrò!
Bella eh? Nella spiegazione c'è scritto che è il rifacimento del design del 1984, quello del Fanta Fruit Punch che ha venduto di più. Volete sapere che frutti ci sono in questo punch ai 5 frutti? Mela, pesca, albicocca, ciliegia e...guava! Il colore nero chissà da cosa è dato...ah ah ah! Di sicuro non sarò io a scoprirlo.
Il succo di guava da solo però è fantastico,  superfantastico! (tanto per rimanere in tema...lei e la Cuccarini erano le mie idole indiscusse durante i teneri anni infantili)

Infine (qua la cosa, checchè io ne abbia detto, è andata per le lunghe) ecco a voi un'altra bomboniera postale. Stavolta sono sicura: era per un matrimonio! Più che altro perchè il tizio che si è sposato lo conosco anch'io.


















Figata eh? Aveva pure il pirulicchio in stoffa! Finess!
E le merendine-cheesecake (perchè altro non erano) erano pure buone! Quelle di sinistra erano semplici, quelle di destra alla fragola.
La marca è Gramecy New York (ho trovato solo link di Takashimaya o di altri negozi che vendono più marche...forse non ha un sito vero e proprio in Giappone)

Vabò, mò basta però, vorrei almeno mangiare stasera, oltre che scrivere un post che DOVEVA essere veloce.