mercoledì 19 gennaio 2011

Hermann Dog

A settembre 2010 sono andata a vedere una partita degli Hanshin Tigers nel famoso stadio Koshien, trascinata dal mio ragazzo.
Una palla pazzesca, ho dormito la maggior parte del tempo, cullata da tutti quei cori di educati tifosi giapponesi.
Prima di dormire, per tenermi sveglia, ho cercato di distrarmi osservando le tenute bizzarre dei tifosi, ma non c'è stato verso. Dopo aver mangiato un hot dog sono crollata, complice il fatto che i nostri posti avevano un muretto che fungeva da poggiaschiena.
Ho però fatto in tempo a fotografare l'hot dog, anzi, l'Hermann Dog! (ヘルマンドッグ: il link è di un sito sugli hot dog in generale e la pagina, dopo una breve storia dell'Hermann Dog, spiega come prepararlo a casa)
L'Hermann Dog è un normalissimo hot dog, buono, ma quello che mi ha più colpito, come al solito, è stato il sacchetto che lo conteneva.
A strisce gialle e bianche, è illustrato dall'immagine disegnata di un bambino che mangia un hot dog. "Hermann Dog" è scritto in rosso, di sbieco, in mezzo al sacchetto.
Tutto molto retrò, come piace a me! :)
Sopra, in verde, c'è scritto 甲子園限定 Koshien Gentei, ovvero "Ed.limitata Koshien" più o meno.
Infatti questo hot dog viene venduto esclusivamente in questo stadio.

E c'è di più! E' stato, nel 1934, il primo hot dog commerciato in Giappone.
Colui che ebbe l'idea di venderli fu Hermann Wolschke, un prigioniero tedesco della Prima Guerra Mondiale, rimasto poi a vivere in Giappone, che per mestiere lavorava la carne.
Nel 2008, il secondogenito omonimo di questo Hermann, ha deciso di riproporre alla vendita la versione originale del 1934, ecco il perchè del design della confezione.
Bello e buono, mangiare un hot dog diventa un gesto di classe.

sabato 8 gennaio 2011

L'eleganza della carne in scatola

Buon anno a tutti!
Per inaugurare il 2011 ho deciso di spolverare uno dei millemila post rimasti in sospeso mesi e mesi.
Questa volta si tratta di carne in scatola, del genere Simmental o Manzotin.
Mi sono imbattuta nelle lattine della carne Echigo Uonuma 越後魚沼 in un supermercato di prodotti importati e di lusso. In effetti un barattolo di carne costa intorno ai 600 yen, quindi 5 euro più o meno.
Il lusso del prodotto è ben espresso dalla confezione, ben diversa da quelle più economiche e di massa che si trovano in giro...
Quella volta in vendita c'erano due tipi: la Yamatoni Beef, con confezione cilindrica, e la Corned Beef, in un parallelepipedo trapezioidale.
Lo sfondo è in rosa salmone molto chiaro ed è decorato con un motivo floreale lilla. Al
centro, in un ovale, c'è disegnato un bue su uno sfondo a stella.

La parte superiore della Yamatoni Beef è coperta dal rivestimento che c'è anche di lato, mentre sulla parte superiore della Corned Beef c'è la chiavetta di metallo per aprire la lattina, come quelle che c'erano sulle vecchie confezioni di sardine.
In verità devo confessare che la chiavetta che c'è sulla carne è leggermente differente da quella delle sardine, che è uncinata (vi linko una pagina con spiegazione e una stupenda illustrazione).

Una particolarità è che la marca, che è scritta in kanji, è scritta al contrario. Invece di riportare in ordine la scritta Echigo Uonuma, se la si legge da sinistra a destra viene fuori Numauo Goechi. Questo perchè agli inizi del '900, quando la modernizzazione occidentale arrivò in Giappone, si prese a scrivere anche in orizzontale, oltre che in verticale, mantenendo però l'ordine tradizionale della scrittura in giapponese, ovvero da destra verso sinistra. Scusate la spiegazione arzigogolata, ma in parole mooolto povere andò così. Per cui, alcuni brand che mantengono ancora le vecchie versioni delle confezioni, per una questione di eleganza retrò e prestigio, continuano a riportare le scritte in questo modo antico.

Purtroppo nel sito dell'azienda, la Foricafoods, questa carne non è presente tra i prodotti. Per cui linko qui un altra pagina in cui mi pare se ne parli un po'.
Mi spiace, ma è in giapponese. Comunque descrive il prodotto parlando della carne che sembra un budino ecc ecc...inoltre, sotto una delle immagini di lato, nella didascalia, ci sono delle ipotesi sul perchè della stella dietro al bue. La cosa interessante però è che se si clicca nella scrittina sotto la prima immagine, appaiono delle foto che spiegano come aprire la scatola con la chiavetta. Le immagini però vanno talmente veloci che non ho capito nulla, se qualcuno riesce a decifrare qualcosa è il benvenuto tra i commenti!